Fiaschette del Pellegrino
Le fiaschette del Pellegrino sono una particolarità di zuccheLagenarie
che dopo essere state raccolte a piena maturazione (che avviene di solito
in settembre), vengono fatte essiccare per circa 3/4 mesi.
Prima di spiegare come vengono lavorate, mi piacerebbe parlarvi del
perché queste zucche vengono chiamate Fiaschette del Pellegrino. Sono
pronta a scommettere che tutti sanno qualcosa del cammino di Santiago,
è quel mistico percorso che mi ha sempre affascinato e su cui mi sono
molto documentata, con l'obbiettivo, un giorno, di poterlo percorrere.
Osservando alcune illustrazioni che riguardavano i pellegrini del medioevo,
notavo che legato al bastone da viaggio o alla cinta vi era quasi sempre
un zucca che fungeva da borraccia, appunto da qui il nome fiasca del pellegrino.
Sembra strano ma è da questa curiosità che mi è nato l'amore per le zucche
così anche il nome del mio blog .
Incuriosita da queste zucche ho scoperto che addirittura era una pianta in
via di estinzione, anche se molto conosciuta dagli anziani della zona in cui abito.
Proprio la parola estinzione mi ha portato alla sfida di coltivarle e la soddisfazione del primo raccolto ottenuto è stata immensa.
La fiaschetta come ho già detto appartiene alla famiglia delleLagenarie
che è composta da moltissime varietà per forma e grandezza di zucche, che hanno tutte una
per liquidi e alimenti.
Ho potuto trasformare una parte del mio orto in zone di africa e asia, viste addirittura
con sospetto dai mie vicini che però poi ne hanno apprezzato la bellezza.
ciao sono interessato all'acquisto delle zucche senza lavorazione, è possibile?
RispondiEliminaCiaoooo. CertamentE contattami su claudiazucche@gmail.com
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